Statuto

Statuto del Movimento per la Democrazia Economica

  1. Denominazione, simbolo e Sede.
    È costituita la libera Associazione Movimento per la Democrazia Economica, detto anche “Democrazia Economica” da qui in poi denominato MDE o Movimento, il cui simbolo è un pentafoglio verde in campo bianco, ciascuna foglia verde cuoriforme si attacca ad un nucleo rotondo di colore verde, contornato da tre cerchi di colore (dall’esterno all’interno) rispettivamente verde, bianco e rosso. Al simbolo potranno essere aggiunte scritte secondo le necessità. Ha sede in Salsomaggiore Terme, Cangelasio Costa 99. La sede potrà essere variata senza cambiare lo statuto con delibera del Consiglio Nazionale.
  2. Principi ispiratori di MDE
    La base teorica di MDE è liberamente ispirata ai principi socio economici della Teoria dell’utilizzazione progressiva (Prout) e ai valori del Neoumanesimo proposti da Prabhat Ranjan Sarkar.

    1. MDE agisce per creare una società umana dove siano garantite le minime necessità, l’uguaglianza sociale e l’utilizzo ottimale delle risorse (Massima Utilizzazione), nel rispetto del diritto degli esseri umani, delle piante e degli animali a vivere, crescere ed evolversi.
    2. MDE ha come scopo lo sviluppo e la realizzazione della Democrazia Economica e partecipativa.
      In particolare i seguenti quattro obiettivi sono fondamento del Movimento:

      1. Garantire a tutti una condizione economica dignitosa.
        Garantire a tutti la disponibilità delle minime necessità compresi alimenti, vestiario, abitazione, sanità e istruzione. Il diritto al lavoro è un requisito fondamentale per la garanzia delle minime necessità. Lo Stato deve sostenere chi non è in grado di essere autosufficiente. Questo non è solo un diritto individuale, ma anche una necessità per lo sviluppo collettivo.
      2. Consentire a tutti di migliorare la propria condizione economica.
        Incrementare costantemente il potere d’acquisto delle persone ridistribuendo la ricchezza. Sviluppare l’utilizzo delle risorse locali e sostenere la produzione di beni essenziali per soddisfare il consumo dell’intera popolazione.
      3. Incentivare il controllo dell’economia locale.
        Dare alle persone il diritto di decidere dell’economia locale: MDE sostiene e promuove forme di organizzazione del lavoro il più possibile gestite da sistemi basati sulla cooperazione coordinata, che permettano ad ogni lavoratore di essere imprenditore dell’azienda con la quale lavora, partecipando alle decisioni, agli utili e ai rischi.
      4. Stabilire la sovranità economica nel territorio in cui si vive.
        Controllo delle risorse territoriali e della programmazione economica da parte della popolazione. La sovranità sull’economia e sulle risorse spetta alle persone che vivono in quell’area. Salvaguardia da ingerenze speculative economico finanziarie esterne.
    3. MDE promuove il progresso armonico delle persone dell’intera comunità. Seppure il vero progresso dell’essere umano sia elevarsi nel livello spirituale fonte di infinita conoscenza, nessun essere umano può ignorare il regno fisico e psichico dell’esistenza sia individuale che sociale. Chi si muove stabilmente nella sfera spirituale ha il compito di lottare con coraggio, amore per la verità e spirito di servizio per il progresso ed il benessere materiale e mentale del mondo intero. Questo è scopo fondante dell’azione sociale, politica ed economica del Movimento.
    4. MDE si impegna per garantire a tutte le donne l’uguaglianza sociale formale e sostanziale e a rimuovere gli ostacoli per lo sviluppo delle loro migliori potenzialità. In particolare incoraggia gli uomini a sostenere le donne nelle loro battaglie per l’uguaglianza, come parziale risarcimento per i secoli di predominanza maschile.
    5. MDE è contraria ad ogni forma di discriminazione di sesso, razza, lingua, etnia, religione, classe, condizioni personali e sociali e si oppone a qualunque tipo di totalitarismo politico, sociale ed economico. Nessun individuo, popolo, etnia o gruppo sociale ha il diritto di sfruttare gli altri o di proclamarsi superiore.
  3. La collaborazione degli associati costituisce il Movimento politico con lo scopo di promuovere iniziative culturali, politiche, sociali e formative tra tutti coloro che si riconoscono nell’ideale della democrazia economica e partecipativa, al fine di promuovere il progresso individuale e collettivo, diffondere tali ideali e, politicamente, applicare riforme e provvedimenti ad essi ispirati.
    MDE Sostiene:

    1. Il diritto al lavoro come enunciato dall’articolo 4 della Costituzione Italiana.
    2. Il diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del lavoro come enunciato dall’articolo 36 della Costituzione Italiana.
    3. La difesa e il sostegno del lavoro femminile come enunciato dall’articolo 37 della Costituzione Italiana.
    4. Il sostegno della cooperazione coordinata e la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle aziende, così come enunciato negli articoli 45 e 46 della Costituzione Italiana;
    5. Lo sviluppo di strumenti professionali, tecnologici e finanziari per l’utilizzazione ottimale delle risorse in loco e per il riutilizzo delle materie prime;
    6. Il rafforzamento delle Istituzioni democratiche attraverso la partecipazione attiva dei cittadini alle decisioni economiche, politiche, sociali;
    7. L’integrazione, la partecipazione e la cittadinanza attiva di chi proviene da un’altra area;
    8. La promozione e il sostegno di liste elettorali per le elezioni politiche europee, nazionali e amministrative;
    9. Lo svolgimento di attività economiche dirette al sostegno degli scopi associativi, nonché la promozione e la realizzazione di iniziative editoriali, giornalistiche, radiotelevisive e su Internet volte alla diffusione delle finalità associative, nell’ambito delle disposizioni dell’ordinamento vigente sulla legge per l’editoria, la stampa e le trasmissioni radiotelevisive;
    10. L’organizzazione e la promozione di incontri, conferenze, dibattiti, congressi, riunioni conviviali.
  4. Il patrimonio di MDE è costituito da:
    1.  quote associative versate dai soci;
    2. contributi volontari versati dai soci e da terzi;
    3. contributi versati dagli eletti nelle Istituzioni, nella misura da determinarsi a cura degli Organi sociali;
    4. beni mobili ed immobili acquistati o donati;
    5. sottoscrizioni pubbliche e qualsiasi attività di raccolta ammessa dalla legge;
    6. proventi da attività editoriali e conviviali;
    7. finanziamenti pubblici come da norme di legge
      MDE esclude dai suoi proventi qualsiasi eventuale forma di finanziamento proveniente da chiunque non condivida i principi ispiratori del movimento.
  5. Sono soci tutti i cittadini italiani, cittadini comunitari e quelli extracomunitari in regola con il permesso di soggiorno, che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e che abbiano aderito al Movimento, condividendo il programma politico e le finalità, purché i loro interessi sociali ed economici si identifichino con l’area di giurisdizione del Circolo, intesa come punto di riferimento e di unità minima di raccolta di interessi comuni o territoriali.
    I soci sono di due tipi:
    A. attivisti
    B. simpatizzanti
    Ogni socio è tenuto al rispetto delle norme statutarie e regolamentari e delle decisioni democraticamente assunte.
    I soci, in regola con il versamento della quota associativa annuale, esercitano i diritti politici loro ascritti secondo quanto stabilito dal presente Statuto e disciplinato dai regolamenti.
    Ogni attivista è tenuto allo svolgimento di attività inerenti allo scopo e alle finalità associative.
    Il regolamento stabilisce i requisiti e il periodo minimo di partecipazione per essere soci attivisti.
    Tutti i soci eletti nelle istituzioni diventano soci simpatizzanti e perdono il loro incarico in MDE con il dovere di riferire le loro attività nelle riunioni degli organi di MDE del livello corrispondente o immediatamente superiore.
    I soci sono gli unici titolari della sovranità del Movimento. Le prerogative esecutive attribuite agli organi direttivi, ed esercitate secondo quanto disposto dallo Statuto e dai regolamenti, non cancellano né attenuano questo diritto.
  6. La qualità di socio si perde per:
    A. Dimissioni
    B. Espulsione
    C. Mancato rinnovo dell’iscrizione
    D. Morte
    Le dimissioni devono essere presentate per iscritto alla Segreteria di Circolo del Circolo di appartenenza che provvederà a trasmetterle agli organi nazionali del Movimento. Le dimissioni hanno effetto immediato ed estinguono eventuali procedimenti disciplinari in corso.
    L’espulsione è comminata a seguito di provvedimento disciplinare preso dal Collegio Nazionale dei Probiviri.
    Il mancato rinnovo consegue all’omesso pagamento della quota associativa annuale.
  7. Clausola di garanzia democratica: su alcune questioni importanti, le deliberazioni possono essere assunte soltanto previa consultazione generale dei soci attraverso votazione da attuarsi nei Circoli nazionali.
    Decisioni relative a:

    1. eventuali accordi politici o alleanze con altri partiti
    2. cambio del nome del Movimento
    3. confluenza in altro partito o movimento
    4. scioglimento di MDE
  8. Tutte le votazioni, riunioni e comunicazioni possono svolgersi su reti elettroniche. Per tutte le cariche elettive di MDE, la durata del mandato è di quattro anni.
  9. Sono organi del Movimento:
    1. I Circoli;
    2. Il Consiglio Nazionale
    3. Il Presidente Nazionale;
    4. Il Segretario Organizzativo;
    5. Il Tesoriere Nazionale;
    6. Il Segretario per la Promozione;
    7. Il Segretario per il Servizio Sociale;
    8. L’Esecutivo Nazionale;
    9. Il Collegio Nazionale dei Probiviri;
    10. Il Congresso Nazionale.
  10. Il Consiglio Nazionale. È organo di coordinamento e indirizzo politico nazionale.
    È composto:
    A. Dai Segretari di Circolo oppure da tutti gli iscritti se meno di 50 (cinquanta);
    B. Dai componenti dell’Esecutivo Nazionale;
    C. Eventuali consiglieri aggiuntivi secondo l’Art.25 punto a);
    D. Dai rappresentanti di MDE eletti in Parlamento Nazionale o Europeo (senza diritto di voto).
    Il Consiglio Nazionale:

    1. Coordina a livello nazionale l’attività dei Circoli, trasmettendo le proposte emerse dai Circoli all’area di competenza per la votazione.
    2. Trasmette ai Circoli tutte le proposte deliberate e i documenti prodotti.
    3. Approva le proposte di indirizzo politico dell’Esecutivo Nazionale.
    4. Delibera la data e il luogo del Congresso Nazionale.
    5. Approva il Regolamento di partecipazione al Congresso.
    6. Approva le proposte del Congresso Nazionale.
    7. Approva il rendiconto annuale e la relazione di bilancio.
    8. Approva annualmente l’ammontare della quota associativa.
    9. Approva il piano e i criteri di ripartizione delle risorse.
    10. Elegge i Probiviri.
    11. Approva il regolamento del Collegio Nazionale dei Probiviri.
    12. In caso di azione legale interna contro uno o più Probiviri, fa le veci del Collegio Nazionale dei Probiviri.
    13. Approva l’eventuale alienazione di beni immobili, anche da parte dei Circoli.
    14. Approva il Regolamento di MDE, proposto dall’Esecutivo Nazionale, e le sue proposte di modifica.
    15. Coordina l’attività politica dei gruppi parlamentari con quella di MDE e dei Circoli che lo costituiscono.
      Le riunioni ordinarie del Consiglio Nazionale sono convocate dal Segretario Organizzativo di MDE almeno due volte l’anno, salvo convocazioni straordinarie richieste dal Segretario stesso, dal Presidente Nazionale, dall’Esecutivo Nazionale (a maggioranza) o dal Consiglio Nazionale (1/3 (un terzo) dei membri). Le deliberazioni sono  approvate a maggioranza semplice dei presenti.
      Per alcune decisioni la maggioranza dei membri presenti dell’Esecutivo Nazionale può chiedere una maggioranza qualificata dei 2/3 (due terzi) dei membri presenti.
  11. L’Esecutivo Nazionale. È l’Organo esecutivo e di indirizzo politico nazionale. È composto da un minimo di 4 (quattro) membri tra cui il Presidente Nazionale, il Segretario Organizzativo e I Segretari nazionali ed eventuali consiglieri aggiuntivi secondo l’Art.25 punto a).
    Il numero dei membri può aumentare fino a 11 (undici) su decisione del Segretario Organizzativo comprendendo i primi non eletti nelle elezioni delle cariche nazionali, con priorità alla proporzionalità dei sessi. Ai consiglieri aggiunti possono essere assegnati incarichi specifici.
    È convocato e presieduto dal Segretario Organizzativo il quale provvede a redigere l’ordine del giorno.
    Competenze:

    1. Esecutive. Pone in atto le deliberazioni di MDE.
    2. Politiche. Formula proposte di indirizzo.
    3. Ha competenza sulle decisioni strategiche di MDE e sulle questioni urgenti.
    4. Rappresentative. Rappresenta MDE verso l’esterno e conduce eventuali trattative con altri soggetti politici.
    5. Disciplinari. Ove ricorrano gravi e certificati atti politici o irregolarità, può attivare la pratica di scioglimento, chiusura, sospensione e commissariamento verso i Circoli.
      Può inoltre attivare la pratica di richiamo, sospensione, espulsione nei confronti di soci.
      Il Collegio dei Probiviri deciderà nei tempi stabiliti, secondo quanto disposto dallo Statuto e dai Regolamenti.
    6. Amministrativi. Può deliberare la chiusura o lo scioglimento dei Circoli qualora non esistano i requisiti minimi previsti dallo Statuto.
    7. Dispone il modulo per l’iscrizione che può avvenire direttamente nel Circolo o a livello nazionale.
    8. Approva l’affiliazione di nuovi Circoli.
    9. Propone il Regolamento di MDE.
    10. Propone annualmente le quote associative e i criteri di riduzione di queste.
  12. Il Segretario Organizzativo. Rappresenta MDE di cui è portavoce nazionale. Convoca e presiede l’Esecutivo Nazionale e il Consiglio Nazionale. Può istituire apposito ufficio di segreteria allo scopo di coadiuvare l’attività, e può anche nominare responsabili nazionali di settore aventi funzione consultiva.
  13. Il Presidente Nazionale.
    1. Ha la rappresentanza legale nazionale di MDE di fronte a terzi e in giudizio, nomina legali e difensori.
    2. È garante dello Statuto e del Regolamento e, in questa veste, presiede il Collegio dei Probiviri.
    3. Convoca il Congresso Nazionale di regola ogni 4 (quattro) anni, ne propone il Regolamento di partecipazione.
    4. Ha facoltà di fare convocazioni straordinarie dell’Esecutivo Nazionale, del Consiglio Nazionale e del Congresso Nazionale.
    5. È membro di diritto dell’Esecutivo Nazionale.
    6. Assume temporaneamente le funzioni dei Segretari Nazionali in caso di impedimento o dimissioni. Se l’impedimento è permanente, provvede al più presto ad indire nuove elezioni per i segretari mancanti.
    7. In caso di impedimento permanente o di dimissioni, il Segretario Organizzativo provvede alla sua sostituzione temporanea sino all’indizione di nuove elezioni e alla proclamazione del nuovo Presidente Nazionale. In mancanza di questo, assume il suo ruolo il più anziano d’età fra i Consiglieri di più antica iscrizione.
    8. È autorizzato ad apportare, da solo, allo Statuto tutte e sole quelle modifiche, soppressioni ed aggiunte che venissero richieste dalle competenti Autorità o fossero necessarie per adattare lo Statuto alle leggi vigenti, avendone per rato e valido tutto l’operato.
  14. Il Congresso Nazionale. È organo consultivo atto a indicare le linee politico strategiche a lungo termine di MDE. Il Congresso Nazionale si riunisce in via ordinaria ogni quattro anni.
    Il Congresso Nazionale può essere convocato in via straordinaria su richiesta di:

    1. 1/4 (un quarto) dei soci di MDE;
    2. 2/3 (due terzi) dei componenti del Consiglio Nazionale.
    3. Il Presidente Nazionale.
  15. Il Tesoriere Nazionale ha il compito di:
    1. Curare direttamente o attraverso collaboratori da lui nominati, i rapporti con I Tesorieri dei Circoli.
    2. Sotto la sua piena ed esclusiva responsabilità, ha l’incarico di tenere la contabilità di MDE, incassare i proventi e disporre i pagamenti.
    3. Redigere il rendiconto annuale e la relazione di bilancio. L’esercizio sociale si chiude entro il 31 dicembre di ogni anno.
    4. Proporre annualmente la quota associativa.
    5. Predisporre il piano e i criteri di ripartizione delle risorse.
    6. Pubblicare annualmente il bilancio consuntivo approvato sul sito web di MDE, secondo quanto previsto dalla legge e nel rispetto del diritto alla privacy dei donatori.
    7. Ha facoltà di aprire e chiudere conti correnti per le attività associative.
  16. Il Segretario per la Promozione. Si occupa di pianificare e sviluppare la promozione di MDE a livello nazionale, attraverso l’uso di pubblicazioni, Internet, Radio, Televisione e con qualsiasi altro mezzo di comunicazione. Coordina i rispettivi Segretari di Circolo.
  17. Il Segretario per il Servizio Sociale. Si occupa di promuovere e coordinare l’attività di soccorso, servizio sociale e qualunque tipo di attività volontaria che possa migliorare il tenore di vita dei cittadini, anche in collaborazione con associazioni di volontariato, associazioni ecologiche, sindacati ed Enti Statali con i quali tiene e promuove i contatti. Coordina i rispettivi Segretari di Circolo.
  18. Il Collegio Nazionale dei Probiviri
    1. È composto da tre o cinque membri effettivi e da due supplenti, compreso il Presidente Nazionale di MDE secondo le modalità previste da apposito regolamento. Le sue decisioni sono inappellabili in ambito associativo (a parte i casi stabiliti sub Art.7).
    2. È competente a giudicare:
      1. le infrazioni disciplinari commesse dai soci di MDE;
      2. le infrazioni allo Statuto e al Regolamento commesse dai Circoli e le controversie tra Circoli e MDE;
      3. i ricorsi relativi alla conformità allo Statuto degli atti approvati dagli organi di MDE nazionali e/o locali;
      4. i ricorsi contro le operazioni elettorali interne e la proclamazione degli eletti.
    3. Contro le decisioni inappellabili è ammessa l’impugnazione per revocare innanzi allo stesso organo, relativamente a fatti non conosciuti all’epoca del giudizio.
    4. Le decisioni del Collegio sono prese a maggioranza con l’intervento di almeno tre membri, di cui due effettivi.
    5. In caso di dimissioni o impedimento permanente, il membro è sostituito da chi sia risultato primo dei non eletti nella relativa elezione. Qualora, complessivamente, i membri del Collegio fossero meno di tre si procede ad elezione suppletiva dei componenti mancanti.
    6. Ogni socio che ritenga sia stata violata una norma statutaria, commessa un’infrazione disciplinare o attività comunque lesiva dell’integrità morale e/o degli interessi politici di MDE, può promuovere il procedimento disciplinare davanti al Collegio con ricorso scritto. Il procedimento si svolge nel rispetto delle regole del contraddittorio e del diritto di difesa, secondo le norme del Regolamento. Le sedute dell’organo giudicante non sono pubbliche. Il procedimento disciplinare non può durare oltre trenta giorni. Le decisioni sono depositate presso la Segreteria del Collegio e ciascun socio può prenderne visione. Le misure disciplinari per i soci sono:
      1. il richiamo: inflitto per fatti di lieve entità;
      2. la sospensione: inflitta per gravi mancanze. In caso di recidiva o in caso di attività contrastanti con le direttive degli organi di MDE, qualora ciò non comporti l’espulsione. La sospensione può essere decisa anche per indagati di reati penali, finanziari o amministrativi su richiesta di qualunque socio;
      3. l’espulsione: è inflitta per indegnità morale o politica e per infrazioni gravi allo statuto o Regolamento di MDE. Il provvedimento di espulsione è sempre reso pubblico;
      4. la decadenza dagli incarichi;
      5. l’incandidabilità in incarichi interni;
    7. Gravi motivi sono:
      1. impossibilità di svolgere gli incarichi assunti;
      2. irregolarità di carattere amministrativo;
      3. deviazioni dai principi e dagli scopi di MDE;
      4. indegnità morale;
      5. inadempienza ingiustificata al mandato elettorale;
      6. condanna per reati penali o gravi reati finanziari passati in giudicato;
  19. I Circoli.
    1. I Circoli costituiscono l’organizzazione politica fondamentale di MDE. L’insieme dei Circoli costituisce il Movimento. L’Assemblea generale dei soci nazionale è sostituita dalle Assemblee generali dei soci di ogni Circolo. I Circoli sono costituiti da un minimo di cinque iscritti a MDE, con atto scritto di costituzione, adottando lo statuto nazionale, e hanno autonomia legale e finanziaria nei limiti previsti dallo statuto. I Circoli possono votare e comunicare attraverso reti elettroniche, ma devono comunque garantire a tutti gli iscritti al Circolo, la possibilità di partecipare e decidere sulle attività.
      Per la sua natura democratica MDE non determina le scelte del singolo Circolo, cui compete totale autonomia politica per quanto concerne l’ambito di sua competenza, con l’unico obbligo del rispetto delle finalità associative, delle regole interne stabilite dallo Statuto e dai regolamenti e dalle deliberazioni democraticamente assunte dal Consiglio Nazionale e dagli organi direttivi. I diritti elettorali attivi e passivi, la partecipazione all’Assemblea dei soci e ad ogni altro organismo previsto, sono riservati ai soci del Circolo. Ogni socio può esercitare il diritto elettorale attivo soltanto nel Circolo in cui è iscritto e può iscriversi ad un solo Circolo. L’iscrizione ad un Circolo garantisce contestualmente la fruizione dei diritti riconosciuti ad ogni iscritto a MDE; l’adesione e la collaborazione politica – elettorale sono volontarie e presupposte.
    2. I Circoli sono costituiti su base territoriale ma possono essere costituiti anche Circoli aziendali, tematici e universitari. Possono formarsi Circoli con attività in lingua diversa da quella italiana, secondo le esigenze delle minoranze. Nel caso in cui ci siano territori dove sono presenti minoranze linguistiche o gruppi di elettori di lingua diversa dall’italiana, i Circoli possono produrre materiale di propaganda e documentazione nella lingua da loro scelta, anche traducendo la documentazione nazionale, comprese le scritte sul simbolo e il nome del movimento. Tutti i Circoli devono inviare al Consiglio Nazionale una copia in lingua italiana di tutti i documenti da loro prodotti.
      Tutti i Circoli hanno le stesse modalità e gli stessi diritti e doveri.
    3. Sono organi del Circolo:
      1. L’Assemblea generale dei soci;
      2. Il Segretario di Circolo;
      3. Il Tesoriere;
      4. Il Segretario per la Promozione;
      5. Il Segretario per il Servizio Sociale;
      6. La Segreteria di Circolo;
      7. La Riunione Operativa
    4. L’Assemblea generale dei soci è composta dagli iscritti al Circolo. Provvede all’elezione del Segretario di Circolo e dei Segretari. Ogni socio ha diritto ad esprimere un solo voto ed è ammessa la delega per il numero massimo di un socio. È fatto obbligo al Segretario di Circolo convocare l’Assemblea almeno una volta l’anno e provvedere, in quella sede, attraverso apposita relazione, a rendicontare sull’attività svolta.
      L’Assemblea generale può essere convocata in via straordinaria, qualora ne facciano formale richiesta, redatta dell’ordine del giorno, un quarto degli aderenti al Circolo, o il 50%+1 dei componenti la Segreteria di Circolo. L’Assemblea generale, regolarmente convocata, ha validità con qualsiasi numero di partecipanti.
    5. Il Segretario di Circolo è eletto dai soci. È il rappresentante legale del Circolo e suo portavoce. Fa parte del Consiglio Nazionale e cura i contatti con il Movimento. Convoca e presiede l’Assemblea generale e la Segreteria di Circolo, dei quali cura la redazione dell’Ordine del Giorno. Assume temporaneamente le funzioni dei Segretari di Circolo in caso di impedimento o dimissioni. Se l’impedimento è permanente, provvede al più presto ad indire nuove elezioni per i segretari mancanti. In caso di suo impedimento permanente o di dimissioni, il più anziano d’età fra i Consiglieri di più antica iscrizione assume temporaneamente il suo ruolo fino alla proclamazione del Segretario di Circolo subentrante.
    6. Il Tesoriere è responsabile della tenuta della contabilità del Circolo; diretta in regime di autonomia economica, indiretta in caso di dipendenza economica. Ha facoltà di aprire e chiudere conti correnti per le attività associative di Circolo.
    7. Il Segretario per la Promozione si occupa delle stesse attività del rispettivo Segretario nazionale all’interno dell’area di sua competenza.
    8. Il Segretario per il Servizio Sociale si occupa delle stesse attività del rispettivo Segretario nazionale all’interno dell’area di sua competenza.
    9. La Segreteria di Circolo è l’organo rappresentativo ed esecutivo del Circolo, ha competenza sulle decisioni tattiche del Circolo ed ha funzioni di indirizzo politico (in conformità alle richieste dei soci). È composto da minimo 5 membri, tra cui il Segretario di Circolo e I Segretari e consiglieri aggiuntivi secondo l’Art.25 punto a). La frequenza delle riunioni è stabilita dai componenti stessi della Segreteria di Circolo. Il verbale di ogni riunione è redatto a cura di un membro della Segreteria di Circolo e comunicato ai soci e al Consiglio Nazionale.
      Può inoltre attivare, presso il Collegio dei Probiviri, pratica di richiamo, sospensione, espulsione nei confronti di soci del Circolo.
    10. I Circoli organizzano riunioni operative, convocate dal Segretario di Circolo, aperte al pubblico con le modalità stabilite dal regolamento.
    11. Finché il Circolo non sarà in grado di esercitare l’autonomia economica, i proventi del tesseramento, ed ogni altra forma di finanziamento previsto, confluiranno nella cassa centrale di MDE. Qualora il Circolo disponesse delle risorse sufficienti a garantire la copertura delle sue spese, verrebbe ad applicarsi, e fintanto che tale condizione persistesse, il regime di autonomia economica, fatta salva l’erogazione verso MDE di una quota parte dei proventi stabilita da Regolamento.
    12. I Circoli con meno di 5 (cinque) membri sono automaticamente sciolti e il loro patrimonio devoluto a MDE. I membri rimasti possono scegliere a quale Circolo aggregarsi, nel rispetto delle regole.
  20. Tutti i nostri candidati e attivisti sono tenuti a rispettare il codice etico del movimento così come deciso dal Regolamento.
  21. MDE promuove lo scambio di informazioni sulle attività degli organi e degli eletti nelle istituzioni attraverso gli strumenti definiti nel Regolamento.
  22. l’iscrizione a MDE è compatibile con l’iscrizione ad altri partiti o movimenti.
    Coloro che hanno incarichi in o sono eletti per altri partiti non possono assumere incarichi statutari in MDE.
    L’iscrizione a massoneria o società segrete causa l’espulsione immediata da MDE.
  23. Le incompatibilità tra le cariche di MDE e gli incarichi di rappresentanza esterna e istituzionale sono descritte nel Regolamento. Per tutto quello non definito in questo statuto si rimanda al Regolamento. Ogni organo del movimento attraverso i propri rappresentanti potrà suggerire modifiche al Regolamento.
  24. Scelta delle candidature per le assemblee rappresentative pubbliche
    1. La scelta delle candidature avviene in due fasi: la selezione dei possibili candidati e la scelta dei candidati effettivi.
    2. Si considerano abilitati al voto di scelta, al sostegno e all’autocandidatura solo i soci attivisti.
    3. Le candidature devono seguire i seguenti principi:
      1. la moralità dei candidati;
      2. la competenza dei candidati;
      3. l’uguaglianza di tutti i soci;
      4. l’uguaglianza tra donne e uomini;
      5. se il numero delle persone selezionate lo permette, il numero di candidati donne deve essere uguale al numero di candidati uomini;
    4. I candidati sono selezionati in quanto
      1. sono soci sostenuti da almeno un decimo degli iscritti di MDE al livello corrispondente della consultazione elettorale, escluso il candidato;
      2. sono proposti da un membro del Consiglio Nazionale (anche indipendenti).
    5. I candidati sono scelti in quanto
      1. i selezionati sono soci e il numero dei selezionati è minore o uguale al numero dei candidati massimi previsti nella presentazione delle liste elettorali;
      2. se i soci candidati superano il numero massimo previsto nella presentazione delle liste elettorali, si procede a votazione segreta sulla singola candidatura e si scelgono i candidati con percentuale più alta di consensi, tenendo conto che il criterio di uguale quantità di uomini e donne prevale sul consenso riportato dal singolo candidato. In caso di parità di voti, se necessario si procede a un ballottaggio;
      3. I candidati indipendenti devono sempre essere approvati da almeno il 51% degli iscritti al livello corrispondente di MDE.
  25. Procedure elettorali interne:
    1. Ad ogni livello, nelle elezioni dei consigli, il criterio di proporzionalità di uomini e donne prevale sul consenso riportato dal singolo candidato. Negli organi Segreteria di Circolo, Esecutivo Nazionale e Consiglio Nazionale è garantita una presenza proporzionale al numero di donne e uomini iscritti. Nel caso non sia possibile, si aggiungono consiglieri, scelti fra i candidati in ordine al numero di consensi, fino a raggiungere la proporzione dei sessi.
    2. Salvo eccezioni per mancanza di candidati, nessun socio deve avere più di una carica elettiva.
    3. Un candidato eletto per più cariche, è proclamato per la carica con più preferenze.
    4. Per tutte le cariche elettive è richiesta l’approvazione del 50%+1 del relativo corpo elettivo partecipante. Nel caso nessuno dei candidati abbia raggiunto il 50%+1, si procede a ballottaggio fra i due candidati più votati. Nel caso di candidatura unica, si fa un referendum confermativo nel relativo corpo elettivo presente.
    5. Tutte le cariche elettive sono revocabili se il 50%+1 del relativo corpo votante non ha più fiducia nell’eletto. I relativi referendum di revoca sono proposti da 1/4 (un quarto) del relativo corpo votante con le modalità espresse nel Regolamento.
    6. I soci MDE eleggono e revocano direttamente il Segretario di Circolo, i membri della Segreteria di Circolo, il Presidente Nazionale e i Segretari Nazionali.
    7. I membri del Consiglio Nazionale eleggono e revocano i Probiviri e i loro supplenti.
    8. Le elezioni del Presidente Nazionale e dei Segretari Nazionali si tengono in tutti i Circoli dello Stato negli stessi giorni.
    9. Il diritto elettorale attivo e passivo è attribuito ai soli soci attivisti.
    10. Ogni attivista MDE ha diritto di presentare la propria candidatura a qualunque carica, secondo le procedure stabilite da Regolamento.
  26. Le modifiche dello statuto possono essere proposte dalla maggioranza semplice degli aventi diritto di un Circolo. Qualora, a livello nazionale, le proposte di modifica siano approvate dalla maggioranza assoluta degli iscritti con diritto di voto a MDE, la modifica è approvata ed entra in vigore a decorrere dal giorno successivo.
  27. L’anagrafe degli iscritti ed ogni documento, anche in formato elettronico, relativo a dati personali, sarà mantenuto e custodito nel rispetto delle leggi sulla privacy, come sancito dalla vigente normativa e secondo le disposizioni del Garante della Privacy.
  28. Tutte le operazioni economico-finanziarie saranno effettuate usando un conto corrente bancario o postale per mantenere la tracciabilità delle transazioni.
  29. Lo scioglimento di MDE può avvenire solo con assemblea straordinaria appositamente convocata.
    Per lo scioglimento di MDE o confluenza in altro partito o movimento è necessaria la maggioranza qualificata dei ¾ degli iscritti di MDE, considerata sul 100% degli aventi diritto.
    In caso di scioglimento il patrimonio deve essere devoluto ad altri Enti senza scopo di lucro con finalità simili.
  30. Per la modifica degli articoli 2, 29 e 30 è necessaria la maggioranza qualificata dei 3/4 (tre quarti) degli iscritti di MDE, considerata sulla totalità degli aventi diritto.