Cosa intendiamo per Democrazia Economica
Ognuno ha il diritto di godere dei frutti del proprio lavoro.
Contrariamente a quanto succede in questo periodo, che potremmo definire di dittatura economica, in cui solo pochissime persone controllano l’economia mondiale, noi sosteniamo che il controllo delle risorse e dei mezzi di produzione debba essere nelle mani di chi produce.
Sia nel sistema capitalista che nel comunismo reale il controllo dell’economia è sempre stato nelle mani di un gruppo ristretto di individui. Dopo la caduta del comunismo, questa tendenza si è accentuata, e oggi possiamo vedere che quattro individui solamente controllano il 40% delle risorse mondiali, e il 5% della popolazione controlla l’80% delle risorse della terra. Si è realizzato quello che nemmeno Hitler nei suoi sogni più sfrenati aveva osato immaginare: la dittatura mondiale assoluta. La democrazia politica, nei termini in cui è praticata oggi, è solo un fantoccio nelle mani di pochi capitalisti, che finanziano le campagne elettorali di tutti i partiti, sia maggioritari che d’opposizione.
Noi proponiamo di stabilire un tetto massimo all’accumulazione individuale di ricchezze, e nello stesso tempo limitare anche il controllo dei politici sull’economia, quindi siamo anche contrari al capitalismo di stato.
Per realizzare la democrazia economica devono essere garantiti a tutti i seguenti quattro diritti economici:
1) Diritto ad avere una condizione economica dignitosa
Garantire a tutti la disponibilità delle minime necessità compresi alimenti, vestiario, abitazione, sanità e istruzione. Il diritto al lavoro è un requisito fondamentale per la garanzia delle minime necessità. Lo stato deve sostenere chi non è in grado di essere autosufficiente. Questo non è solo un diritto individuale, ma anche un necessità per lo sviluppo collettivo.
2) Diritto a migliorare la propria condizione
Incrementare costantemente il potere d’acquisto delle persone ridistribuendo la ricchezza. Sviluppare l’utilizzo delle risorse locali e sostenere la produzione di beni essenziali per soddisfare il consumo dell’intera popolazione.
3) Diritto a controllare cooperativamente i mezzi di produzione
Dare alle persone il diritto di decidere dell’economia locale: DE sostiene e promuove forme di organizzazione del lavoro il più possibile gestite da sistemi basati sulla cooperazione coordinata, che permettano ad ogni lavoratore di essere imprenditore dell’azienda per la quale lavora, partecipando alle decisioni, agli utili e ai rischi.
4) Diritto all'autosufficienza economica nel territorio in cui si vive
Diritto di controllo delle risorse territoriali e della programmazione economica da parte della popolazione. La sovranità sull’economia e sulle risorse spetta alle persone che vivono in quell’area. Salvaguardia da ingerenze speculative economico finanziarie esterne.