A livello planetario, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ebbe una stessa sorte. L’assemblea dalle nazioni Unite il 10 dicembre votò questo documento all’unanimità con l’astensione del blocco Sovietico, Jugoslavia, Arabia Saudita e Sud Africa. Non parteciparono alla votazione le nazioni che avevano perso la guerra: Germania, Giappone, Italia che entrarono a far parte delle Nazioni Unite negli anni ’50.
La storia degli esseri umani, rappresentata da tutti i popoli di questo nostro pianeta è un continuo movimento verso la ricerca delle libertà e dei diritti. Questo movimento in avanti sia individuale che collettivo è stato ispirato da ideali, ottenuto con la lotta alle ingiustizie, con la libertà come meta. È su questo scenario che il Neoumanesimo di P. R. Sarkar si pone; dare un contributo, una risposta ai limiti del pensiero umanista, un nuovo ideale in grado di superare le barriere dei dogmi e dei sentimenti negativi che separano l’umanità.
Chi è Prabhat Ranjan Sarkar. È un filosofo, Maestro spirituale, innovatore vissuto in India il secolo scorso. Sarkar ha scritto più di 200 libri (127 pubblicati) di filosofia , psicologia, sociologia, economia, agricoltura, storia, letteratura, educazione, medicina tradizionale, letteratura, cosmologia, musica, poesia, ecc. Nel 1982 ha dato le basi della filosofia del Neoumanesimo.